Testo e Regia di Gina Merulla
Con Mamadou Dioume, Sabrina Biagioli, Massimo Secondi e Fabrizio Facchini
Con la voce di Andrea Lavagnino
Fotografia: Violetta Canitano
Ufficio Stampa: Nuvole Rapide Produzioni
Con la Regia di Gina Merulla occasione unica per vedere il maestro Mamadou Dioume di nuovo in scena: dopo i Giardini della Filarmonica, il Castello Bonaccorsi e il Teatro Tor Bella Monaca lo spettacolo "Il Quarto Vuoto" torna al Teatro Hamlet !!!
Quarto vuoto è il nome attribuito al Rubâ al-Khali, uno dei più grandi deserti di sabbia del mondo che ricopre un quarto della Penisola Arabica. Sconfinato, arido, inospitale, disabitato, estremo, sconosciuto. Con questa ispirazione negli occhi lo spettacolo si propone come un viaggio di esplorazione allinterno del Quarto Vuoto interiore dell'animo umano. Si tratta di un labirinto desolante e seducente, assordante e silenzioso, oscuro e abbagliante in cui non ci si addentra mai veramente.
“Quarto vuoto” è il nome attribuito al Rub al-Khali, uno dei più grandi deserti di sabbia del mondo che ricopre un quarto della Penisola Arabica. Sconfinato, arido, inospitale, disabitato, estremo, sconosciuto.
Con questa ispirazione negli occhi lo spettacolo si propone come un viaggio di esplorazione all'interno del “Quarto Vuoto” interiore dell'animo umano. Si tratta di un labirinto desolante e seducente, assordante e silenzioso, oscuro e abbagliante in cui non ci si addentra mai veramente.
L'attore come l'essere umano si trova a confrontarsi con il proprio “Quarto Vuoto” in un difficile e complesso percorso di ricerca; senza paura e senza difese è tenuto a intraprendere un cammino in se stesso oltrepassando i confini del conosciuto e del consapevole per ascoltare la voce del deserto.
Un viaggio incosciente con risvolti a volte comici a volte dolorosi a volte sorprendenti che trascende il testo per affidarsi completamente ai corpi che come dune in perenne movimento oscillano, dondolano e mutano insieme al vento.
Si tratta di Teatro/Performance durante il quale gli attori e i performers sviluppano una serie di Partiture Fisiche su Musica o Silenzio accompagnate da una voce guida in background in italiano e possibilità di sopratitoli multilingue.
Il viaggio inizia con le parole di Blaise Pascal "Gli uomini, non avendo potuto guarire la morte, la miseria e l'ignoranza, hanno deciso di non pensarci per rendersi felici" seguita da una sorprendente partitura (costituita da 81 musiche differenti) che costringe lo spettatore a confrontarsi con la spasmodica ricerca di senso in un'esistenza in cui i valori crollano e il vuoto avanza. Acquisita consapevolezza segue il risveglio nel "Quarto Vuoto" e l'esplorazione delle emozioni più feroci e oscure dell'animo umano: paura, dolore, desiderio, caos. Fino alla resa finale.
"Il Quarto Vuoto" non va compreso ma vissuto; lo spettatore ha un'unica scelta: lasciarsi andare e arrendersi al viaggio.
MAMADOU DIOUME
Mamadou Dioume si diploma presso l' Istituto Nazionale delle Arti del Senegal (INAS) dove consegue il primo premio "Prix de tragèdie” e interpreta numerosi importanti ruoli. Nel 1968 si fa riconoscere per il ruolo di Creonte nell'Antigone di Jean Anouilh grazie al quale entra nel Theatre National Daniel Sorano , dove lavora fino al 1984 sotto la direzione di Raymond Hermantier, compagno di Jean Vilar.
Nel marzo del 1984 viene notato da Peter Brook che lo invita ad interpretare Bhima, il figlio del vento dalla forza prodigiosa, nel " Mahābhārata ", Interpreterà questo ruolo sia in francese sia in inglese durante la tournée teatrale mondiale durata fino al 1988. Dopo il lavoro teatrale, gli viene proposto lo stesso ruolo per la versione cinematografica nel settembre 1988. Continua poi la collaborazione con Peter Brook e la la compagnia CICT, interpretando altre opere, tra le quali “La Tragèdie de Carmen”, “Woza Albert”, “La Tempète”. Dal 1991 dirige workshop e masterclass per attori in tutta Europa. Ha inoltre diretto numerosi spettacoli nel mondo (in Norvegia, Francia, Senegal..) e in Italia (a Torino, Napoli, Milano, Roma, Bologna) e preso parte in numerose produzioni cinematografiche tra le quali “The Tempest” di Julie Taymor. Nel 2015 torna alle scene con “Frammenti da Cechov” per la regia di Gina Merulla interpretando “Il Canto del Cigno” mentre nel 2016 impersona il Nero in “The Sunset Limited” accanto a Jean Paul Denizon e “”Othello” presso il Teatro Civico di Vercelli. Nel 2017 interpreta ”APARTHEID” di Gina Merulla.
Orari Spettacoli: ore 21:00
Durata: 60 minuti
Puoi assistere allo spettacolo solo se sei già socio della nostra Associazione
APPUNTAMENTI CONCLUSI
Potenza il 27 Marzo 2022 ore 19.00 presso il Teatro Stabile di Potenza
Roma il 29 Novembre 2021 ore 21:00 nell'ambito della Stagione Teatrale 2021/2022 presso il Teatro Tor Bella Monaca
Napoli dal 31 Gennaio al 2 Febbraio 2020 nell'ambito della Stagione Teatrale 2019/2020 presso il Teatro Stabile d'Innovazione GALLERIA TOLEDO
Roma il 28 e 29 Gennaio 2020 ore 21:00 nell'ambito della Stagione Teatrale 2019/2020 presso il Teatro Hamlet
Castel S. Pietro - Poggio Mirteto il 27 Ottobre 2019 ore 18:30 all'interno del meraviglioso Castello Bonaccorsi (Piazza Grande 6). Conferenza "Peter Brook et Moi: la mia esperienza nel Teatro di Ricerca" alle ore 15:00 - Spettacolo ore 18:30
Roma il 22 e 23 Ottobre 2019 ore 21:00 nell'ambito della Stagione Teatrale 2019/2020 presso il Teatro Tor Bella Monaca
Roma il 20 Agosto 2019 ore 21:30 - "I Solisti del Teatro" XXVI Edizione presso i Giardini della Filarmonica Romana
Roma DEBUTTO NAZIONALE dall'8 al 10 Febbraio 2019 nell'ambito della Stagione Teatrale 2018/2019 presso il Teatro Hamlet